Al centro del prossimo corso di formazione di Geo.Val. Esperti su “Le metodiche di stima nella valutazione degli investimenti industriali”, l’occasione di poter approfondire la metodologia della stima economica che fa capo alla più generale valutazione degli investimenti industriali, richiamando le regole principali sulle quali questa tecnica si fonda e si applica alla perizia di un impianto a biogas (QUI la news).
Per analizzare i diversi punti che saranno trattati durante l’aggiornamento professionale, abbiamo intervistato l’esperto Giovanni Battista Cipolotti (QUI il suo profilo) al quale è stata affidata la docenza e la didattica del webinar.
Perché la valutazione dei beni immobili che rappresentano un investimento industriale si distingue dalle altre perizie?
L’analisi dei flussi di cassa generati dall’investimento costituisce l’elemento fondamentale di tale valutazione. In tale ottica la perizia si esplicita attraverso l’applicazione di precise regole d’analisi, di raccolta e modalità di elaborazione dei dati necessari.
Per quale motivo è stato scelto il caso di un impianto a biogas?
Le ragioni sono molteplici. Innanzitutto, per una necessità operativa connessa con il notevole sviluppo del settore in questi anni e con le potenzialità che manifesta in futuro. Inoltre, è un tipo di investimento e di valutazione che si pone a cerniera tra la componente prettamente immobiliare e quella aziendale.
Influiscono l’andamento dei prezzi del mercato del gas e gli effetti del conflitto russo – ucraino nelle valutazioni di questo tipo?
Ovviamente si, la valutazione si fonda su un approccio reddituale, pertanto l’andamento del mercato del prodotto finito costituisce un elemento fondamentale.
Nel campo estimativo degli investimenti industriali, quali capacità e conoscenze sono performanti?
Il valutatore deve conoscere sia le tecniche di valutazione, sia il contesto entro il quale l’impianto si colloca. Sono così indispensabili conoscenze e capacità analitiche nell’inserire l’investimento all’interno dell’azienda esistente, valutandone i legami, i limiti e le opportunità.
I punti di forza del corso.
L’applicazione pratica e la dissertazione teorica sulla modalità valutativa utilizzata consentono al corsista di apprendere una tecnica di stima utilizzabile in molti altri settori, nel contempo di avere delle conoscenze di base sulle modalità di funzionamento di un impianto a biogas.
QUI la locandina del corso;
QUI il link per i soci liberi professionisti e QUI quello per i soci collettivi;
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