Il perseguimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile, così come sono stati definiti dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, ha un significato ben preciso: investimenti responsabili, in considerazione del pacchetto di misure adottato a livello comunitario nel 2023 (il c.d. ‘Sustainable finance package’) e delle conseguenti riforme finalizzate a favorire la transizione ecologica e digitale.
In particolare, il settore bancario e quello finanziario (private capital) sono chiamati a valutare ex ante la sostenibilità del finanziamento in correlazione ai rischi associati ai fattori ESG, mediante un’appropriata analisi delle caratteristiche dell’asset o del progetto di investimento. Regolamenti UE, Testo Unico Bancario (TUB), Orientamenti EBA e circolari della Banca d’Italia, infatti, mirano a stabilire principi volti alla determinazione del valore secondo metodiche specifiche, adottate dall’accordo di Basilea 3.1 che prevedono l’identificazione di un valore «sostenibile per la durata del prestito».
Questo insieme di elementi oggettivi e considerazioni scientifiche rende evidente come i valutatori siano chiamati ad adeguare le proprie competenze, al fine di adottare metodiche che possano contemperare: l’adozione degli standard di valutazione nazionali e internazionali (IVS); l’adozione della specifica normativa di riferimento; la necessità per il committente corporate (banche, promotori, fondi, tribunali) di avere una evidenza certificata delle competenze effettive del valutatore.
A tale scopo giunge l’iniziativa di Geo.Val. Esperti che ha organizzato a Roma, e fissato in agenda per il 20 giugno 2024, il seminario su “L’estimo del futuro: tra vincoli normativi e rigore scientifico”, che riunisce studiosi chiamati a confrontarsi sul cambiamento determinato dai fattori ESG nella valutazione immobiliare (QUI la pagina dedicata al seminario).
Nel panel scientifico (QUI il programma), interventi di relatori di primissimo piano, moderati dal giornalista de IlSole24Ore Cristiano Dell’Oste.
I soci di Geo.Val. Esperti e i professionisti tecnici interessati possono consultare la pagina dedicata al seminario per ogni indicazione utile sulle iscrizioni e tutte le info a carattere generale.
Al seminario è stato rilasciato il patrocinio di IVSC – International Valuation Standard Council, del CNGeGL – Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati, CESET – Centro Studi di Estimo e di Economia Territoriale e di SIEV – Società Italiana di Estimo e Valutazione. Le attività organizzative sono svolte in collaborazione con il Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Torino, la Fondazione Geometri di Torino e il partner tecnologico Geo Network.
QUI il programma
QUI la pagina dedicata al seminario