A seguito delle segnalazioni precedentemente trasmesse ai nostri iscritti, torniamo a porre sotto un cono di luce l’iniziativa organizzata dall’associazione PREGIA (PRofessionisti Economico Giuridici per gli Immobili Aziendali), in collaborazione con Associazione Proprietà Edilizia e Confedilizia Genova.
La tavola rotonda online fissata al 6 giugno 2024, sulla “Norma UNI 11932:2024 – Agente Immobiliare Professionale” (QUI il programma), intende esplorare come questa normativa rappresenti un passo avanti importante per il settore immobiliare italiano, stabilendo standard più elevati per garantire la qualità e la professionalità degli agenti immobiliari.
L’appuntamento di PREGIA viene realizzato con il contributo di alcuni fra i maggiori esperti italiani, e si pone altresì l’obiettivo di approfondire gli ambiti di confronto, la sovrapposizione fra intermediazione e valutazione immobiliare, tematica a cui la norma dedica una specifica attenzione, nell’ottica di favorire una qualificazione del settore.
Per Geo.Val. Esperti interviene al tavolo dei lavori il vice presidente Federica Capriolo, con un focus sull’evoluzione del comparto della compravendita e la relazione con il mondo delle valutazioni immobiliari; un insieme composto da correlazioni che ha determinato cambiamenti sensibili e impresso riflessi nella trasparenza del mercato e dei prezzi.
Allo scopo di avere maggiori elementi per apprezzare lo sforzo organizzativo e lo spessore culturale e formativo dell’incontro, introduciamo i nostri lettori all’intervista rilasciata dalla stessa relatrice.
Vice presidente Federica Capriolo, quali sono gli ambiti di confronto e sovrapposizione fra intermediazione e valutazione immobiliare a cui può rispondere la nuova norma UNI?
“Il mercato immobiliare nazionale è più dinamico ed efficiente, maggiormente integrato con il mercato unico europeo, con il settore creditizio e, soprattutto, richiede sempre più operatori qualificati e certificati, sia nel settore dell’agency, sia della valutazione immobiliare. La condivisione delle procedure, della normativa e della codificazione porta alla redazione di valutazioni attendibili, trasparenti e all’esposizione sul mercato di beni sostenuti da attività di consulenza, verifica regolarità e libera circolazione degli stessi“.
Nell’ambito della compravendita e, di riflesso nella valutazione immobiliare, a suo parere ci sono criteri che possono determinare la massima trasparenza negli annunci, a tutela della clientela, del mercato e dei prezzi?
“In questo ambito, ci sono parecchi criteri che contribuiscono a determinare la massima trasparenza negli annunci, del mercato e dei prezzi. a tutela della clientela. In particolare, è importante porre la massima attenzione sulla determinazione dei criteri per il computo della superficie commerciale degli immobili, che deve essere realizzata tenendo conto delle metodologie standard nazionali ed internazionali, Codici, norma UNI 11612:2015, per fornire dati univoci, comparabili e facilmente leggibili“.
In base alla sua esperienza, qual è stato il ruolo che un’associazione, come Geo.Val. Esperti, ha avuto e può ancora avere in questo contesto?
“Negli anni, la nostra associazione Geo.Val. Esperti è intervenuta estesamente nella elaborazione, diffusione e affermazione delle norme tecniche, come la UNI 11932:2024. Questo impegno, fondante e centrale per la mission associativa, è stato svolto partecipando con puntualità ai diversi tavoli di riferimento, alle sedute di lavoro a carattere nazionale e internazionale. Un particolare e decisivo contributo è stato inoltre assegnato dall’attività di formazione condotta per oltre 20 anni da Geo.Val. Esperti; una realtà che ha ininterrottamente concorso a creare per i professionisti tecnici opportunità di partecipazione a corsi ed eventi ideati nell’ambito estimativo, al fine di favorire la crescita professionale degli esponenti delle diverse categorie, nonché favorire l’utilizzo degli standard, l’efficienza e la trasparenza dell’intera filiera immobiliare”.
In ultimo ma non per ultimo, con l’intento di riepilogare ai nostri lettori le principali caratteristiche della nuova norma UNI 11932:2024, cogliamo questo momento per mettere a loro disposizione un approfondimento sintetico.
LA NORMA UNI 11932:2024. Rappresenta un cambiamento significativo per il settore degli agenti immobiliari in Italia. Questa normativa stabilisce nuovi criteri per le conoscenze, le abilità, le responsabilità e l’autonomia degli agenti immobiliari con l’obiettivo di rendere il mercato immobiliare più trasparente ed efficiente.
STRUTTURA E CONTENUTI DELLA NORMA. La norma definisce chiaramente i compiti e le attività specifiche degli agenti immobiliari, includendo una guida alla valutazione di conformità e agli aspetti etici e deontologici della professione. Gli agenti immobiliari devono ora acquisire crediti formativi annuali per mantenere aggiornate le loro competenze e rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.
FORMAZIONE CONTINUA. Un aspetto cruciale della norma è l’obbligo di formazione continua, che richiede agli agenti immobiliari di ottenere annualmente 20 crediti formativi. Questo requisito è pensato per garantire che i professionisti siano costantemente aggiornati sulle ultime evoluzioni del mercato e delle normative.
IMPATTO SUL MERCATO. La norma mira a migliorare la trasparenza e la sicurezza nelle transazioni immobiliari, contribuendo a ridurre il contenzioso e promuovendo un mercato più dinamico e virtuoso. Gli immobili devono essere accuratamente verificati e valutati prima di essere scambiati, garantendo così un servizio di qualità superiore ai cittadini.
OBIETTIVI. L’introduzione della norma UNI 11932:2024 eleva gli standard professionali degli agenti immobiliari, integrando e ampliando quanto già definito dalla UNI EN 15733. Questo contribuisce a un mercato immobiliare più sano, trasparente e professionale, migliorando la percezione della professione sia da parte dei consumatori che degli operatori del settore.