L’Assemblea Generale SIEV – Società Italiana di Estimo e Valutazione – si è confermato l’atteso incontro che riunisce i principali protagonisti ed esperti nelle discipline estimative e valutative. Ad accogliere gli addetti ai lavori il consiglio direttivo al completo, composto dal presidente, Alessandra Oppio, dal vice presidente, Antonio Nesticò, dai consiglieri Ivan Blecic, Elena Fregonara, Patrizia Lombardi, Benedetto Manganelli, Ezio Micelli, Pierluigi Morano e Giulio Mondini, che hanno animato la tavola rotonda “Valori, mercati, società. Le valutazioni nella trasformazione del Paese”, in cui è emerso chiaramente “sia l’alto contributo scientifico che la società può rendere alla collettività con i suoi studi e approfondimenti, sia la possibilità che una sinergia fra la comunità accademica e il mondo professionale possa tradursi positivamente nei futuri processi di rigenerazione urbana – come ha spiegato il presidente SIEV Alessandra Oppio – un agire che concorre all’affermazione del solido ruolo della valutazione immobiliare professionale e la sua precipua complementarietà all’andamento economico del sistema Paese”.
Fra i partecipanti che hanno preso parte al dibattito, l’associazione Geo.Val. Esperti nella persona del presidente Oscar Mella, che ha sottolineato con energia “come le autorità e il mercato in generale siano particolarmente esigenti e chiedano a gran voce la massima qualità e professionalità nella valutazione immobiliare. Una tendenza – aggiunge – da cui non si discosta nemmeno l’Europa che propone una regolamentazione per armonizzare le procedure estimative, abbinando a questo processo un preciso iter di abilitazione ai valutatori che intendono operare nell’Unione. Un andamento che abbiamo saputo cogliere e voluto seguire, elevando la figura del valutatore sul modello degli altri paesi europei e favorendone l’integrazione nel contesto internazionale, con una formazione specialistica attestata da strumenti di qualifica, come la certificazione accreditata e il titolo REV”.
All’intervento del presidente Oscar Mella hanno fatto eco le dichiarazioni della professoressa Francesca Salvo, al tavolo in qualità di referente Geo.Val. Esperti per SIEV. “Dall’incontro è emersa la lungimiranza dell’associazione e la sua apertura riguardo l’innovazione, l’evoluzione e la conoscenza in ambito estimativo e, soprattutto, la volontà di collaborare con il mondo accademico”.
Per l’associazione Geo.Val. Esperti, il consiglio direttivo era rappresentato dal segretario Antonio Cabras, dal tesoriere Giovanni Zulian, dai consiglieri Gianluigi Lenzi e Matteo Negri della commissione corsi di formazione, dal consigliere Giovanni Rubuano, delegato ai rapporti con SIEV di cui Geo.Val. Esperti è socia da alcuni anni. E proprio quest’ultimo – in virtù del suo ruolo e facendosi portavoce dei suoi colleghi – ha espresso “i più sinceri ringraziamenti al presidente SIEV Alessandra Oppio per averci invitato a partecipare alla tavola rotonda: un momento di profonda condivisione, caratterizzato da interventi di particolare spessore”.
Nella foto, da sinistra: Lenzi, Zulian, Cabras, Rubuano, Salvo, Mella, Tavano e Negri
Ai lavori era altresì presente l’ingegnere Daniela Tavano, assegnista di ricerca presso l’Unical, nonché relatore in molti corsi di formazione di Geo.Val. Esperti.
La seduta si è tenuta a Roma, lo scorso 2 febbraio 2024, nella facoltà di Ingegneria Civile e Industriale dell’università Sapienza. All’appuntamento annuale – che viene fissato per impegni statutari come le relazioni del Consiglio direttivo e del Direttore della rivista Valori e Valutazioni – è solitamente abbinato un atteso dibattito che verte su temi e aspetti che richiamano l’attenzione degli addetti ai lavori e coinvolge i principali protagonisti ed esperti nelle discipline estimative e valutative.