Per la prima volta all’esame di Maturità per gli studenti dell’Istituto Tecnico, settore Tecnologico, indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT), viene formulata l’applicazione dei cosiddetti I.V.S., ossia gli Standard di Valutazione Internazionali degli immobili. L’occasione è stata la seconda verifica scritta, che quest’anno prevedeva la materia di Estimo.
Una novità assoluta, visto che fino ad oggi nelle precedenti prove di esame proposte ai ragazzi non era stata richiesta l’applicazione degli IVS, nonostante lo studio di questi sia previsto nel programma scolastico dal 2010. A ciò si è giunti grazie alla sensibilità del Ministro MIUR Marco Bussetti e all’impegno profuso dal Presidente di Geo.Val.Esperti Oscar Mella, che lo scorso mese di marzo si era rivolto direttamente al Responsabile del Dicastero e al Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione Carmela Palumbo, inviando loro una lettera che li invitava ad estendere i programmi ministeriali che hanno introdotto lo studio dell’argomento dal 2010 (QUI la news). Lo scopo dell’appello del Presidente Oscar Mella era quello di accelerare l’adeguamento del piano di studi alle più attuali esigenze del settore.
Si legge, infatti, in un passaggio della lettera: “Quanto l’applicazione degli Standard Internazionali per la valutazione degli immobili sia una prassi consolidata è notorio. Come altrettanto è consolidato l’orientamento che ne riconosce l’importanza e l’impiego previsto in un sempre maggiore numero di ambiti, sia a livello nazionale, sia europeo ed extra europeo. Un’evoluzione che si è riflessa anche nell’aggiornamento del programma didattico ministeriale che ha introdotto dal 2010 l’argomento nel piano di studi degli istituti superiori, fra cui anche l’Istituto Tecnico, settore Tecnologico, Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio, la scuola dei futuri Geometri del nostro Paese”.
Il Presidente Geo.Val.Esperti Oscar Mella in quella occasione auspicava la possibilità che venissero poste domande su questo tema in sede di esame. Una proposta che punta non solo alla valutazione più completa del maturando ma anche mirata a sollecitare una maggiore attenzione nei confronti della formazione dei futuri Geometri, affinché la scuola sia strumento di preparazione professionale adeguato e al passo con i tempi. Nella lettera veniva, inoltre, sottolineato quanto sia essenziale dare la giusta rilevanza alla figura del tecnico valutatore, “per creare – si legge in altro passaggio– un crescendo della percezione pubblica verso una delle figure tecniche che concorrono a creare un mercato trasparente, favorendo così l’apertura di nuove opportunità e di maggiore sicurezza per gli investitori”.
Dunque, nello specifico, la prova di quest’anno sul tema: “Progettazione Costruzioni e Impianti, Geopedologia Economia ed Estimo”, ha richiesto ai candidati la progettazione di un Bed&Breakfast partendo da un manufatto ad uso abitativo in pessimo stato di conservazione da demolire e ricostruire. Tra i quesiti da sviluppare a margine del progetto anche “la descrizione delle modalità di stima del valore di mercato previste dagli Standard Internazionali di Valutazione Immobiliare”.
(A seguire le scansioni della traccia)